Il sesso come comunicazione nella Coppia

La comunicazione per eccellenza della coppia è la sessualità.
E’ una forma di comunicazione che è messa in atto solo con il proprio compagno ed è di solito il primo segnale di un problema relazionale non esplicitato.
Chiariamo che il sesso può essere fatto con chiunque, solo per il semplice fatto di appagare una propria pulsione, in questo caso l’unica comunicazione in atto è “Ho bisogno di soddisfare questa pulsione con te”.
In una relazione di coppia stabile assume invece un’importanza diversa, in base alle diverse fasi in cui la relazione si trova.
Nella fase Luna di miele, ossia nei primi 12-24 mesi, la biologia ci aiuta a mantenere alta la passione sessuale attraverso i ferormoni (ormoni che innescano attrazione sessuale), sembra che ciò sia una programmazione genetica che permette la sopravvivenza della specie.
 “Con quella persona ho una chimica particolare!” è un modo di dire che rispecchia molto questo concetto: i ferormoni tengono vivo l’interesse sessuale il tempo sufficiente per conoscere il partner e concepire un figlio, dopo di che il loro effetto finisce.
Ciò non significa che il disattivarsi del potere dei ferormoni determini anche la fine della vita sessuale, ma sicuramente essa assume una valenza diversa, meno riguardante l’istinto e più affettiva.
Le coppie che giungono dal sessuologo con una manifesta sintomatologia di disfunzione sessuale, quale anorgasmia, mancanza erettile, assenza di eccitazione, eiaculazione precoce etc. generalmente non hanno una disfunzione organica pura, ma una problematica relazionale (psicologica o mista).
La sessualità e la relazione di coppia devono essere costruiti insieme: è fondamentale per la riuscita di una relazione avere una buona intesa sessuale.
Ogni coppia ha i propri parametri: per una buona salute sessuale non esiste quindi un parametro assoluto, come farlo una, due o tre volte la settimana, e nemmeno sul modo di farlo. Pensare che talune parafilie sono assolutamente normali se esercitate in modo monogamico e con il reciproco piacere dei partner (ovviamente non deve essere l’unica modalità per raggiungere il piacere).
Ma l’assenza totale, o avere rapporti molto scarsi, sicuramente non è buon segno sulla salute della coppia, poiché manca un elemento fondamentale dell’intimità nella coppia.
E’ importante anche, in questo caso, comunicare al partner le proprie esigenze, i propri bisogni, sia verbalmente sia con il non verbale, senza aspettare che sia lui a indovinarle, o a prendere sempre l’iniziativa.
Quando si scatenano grosse rotture nella coppia, soprattutto quelle dovute all’incapacità di comunicare i propri bisogni, la prima manifestazione è il sintomo sessuale o l’interruzione della vita sessuale.
Finisco quindi affermando che le coppie che hanno dei buoni livelli di comunicazione, efficaci, funzionali e intime, hanno anche una vita sessuale più appagante.